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Rassegna Stampa
26/11/2005 |
Venti milioni per la viabilità Approvati i progetti, nei primi mesi del 2006 gli appalti Provincia I finanziamenti ricevuti dall'Unione Europea consentiranno improrogabili interventi di manutenzione Alessandro Tumino Venti milioni di euro a beneficio di venti strade provinciali. Sembra uno slogan e invece, per una volta, si tratta di una positiva realtà in materia di finanziamenti comunitari per la sicurezza stradale. Si tratta di venti progetti di messa in sicurezza, i primi della lunga serie che compone il Piano triennale delle opere pubbliche di Palazzo dei leoni. Con essi la Provincia aveva partecipato al Bando regionale pubblicato in agosto per la ripartizione dei fondi europei di Agenda 2000, misura 6.01. Le venti delibere con i progetti esecutivi sono state approvate all'unanimità nell'ultima seduta della Giunta Leonardi, assieme ad altre venti comprendenti i rispettivi cofinanziamenti a carico della Provincia, pari al 5 per cento del budget totale, vale a dire ad un milione di euro. Insomma l'ultimo decisivo passo avanti è stato compiuto sulla via che dovrebbe condurre all'appalto già nei primi mesi del 2006 e alla successiva esecuzione dei preziosi lavori. Come si ricorderà alle progettazioni è stata assegnata la somma di 20 milioni e 783.000 euro, circa 40 miliardi delle vecchie lire, laddove ai piani presentati dai comuni messinesi è toccato un budget di 8 milioni e 900.000 euro. Per Palazzo dei leoni, responsabile di una rete di 2700 chilometri, un'autentica boccata d'ossigeno, giustificata dallo stato di degrado in cui da anni versano numerosi tratti di “Sp” caratterizzati da mancanza di segnaletica, adeguati guard-rail od impianti d'illuminazione, curve a rischio, manti pericolosi. Davanti a uno scacchiere viario così degradato, il presidente Salvatore Leonardi e l'assessore alla Viabilità Bartolo Natoli, di concerto con i due dirigenti di settore, gli ingegneri Pippo Celi e Benedetto Sidoti Pinto, hanno suddiviso il più possibile le manutenzioni – tra i Nebrodi, la fascia tirrenica e, più limitatamente, la zona ionica – per turare un maggior numero possibile di falle. Dunque “un milione a progetto”, con la soddisfazione – sottolinea l'assessore Natoli – «che sono tutti progetti interni, opera di una ventina di tecnici dell'ente, coordinati dai loro dirigenti». Va anche sottolineato, però, che due intere zone – le Isole Eolie e la Valle dell'Alcantara – non rientrano nella programmazione. Il problema era stato sollevato in giunta, con riferimento all'arcipelago, dall'assessore Materia. Si è superato l'ostacolo con l'impegno di devolvere ai casi più impellenti i fondi delle ex comunità montane. Ecco dunque l'elenco dei progetti. Messa in sicurezza e miglioramento della percorribilità per le strade provinciali: 1) Sp. 122 Pattese dalla Strada statale 113 fino alla SS. 116 in contrada Favoscuro; 2) Sp. 11 e 12 di collegamento alla Strada statale 114 dei comuni di Mongiuffi, Limina, Forza D'Agrò, S. Alessio, Gallodoro e Graniti; 3) Sp. 146 Bis di Ponte Naso dalla Statale 113, attraverso Sinagra, Ucria, Raccuja, Fondachello, S. Piero, fino alla Sp. 122 Pattese; 4) Sp. 19, 19A, 19B, 23 Circuito di collegamento alla SS. 114 dei comuni di Savoca, Casalvecchio e Antillo; 5) Sp. 110 Montalbanese dalla SS. 113 in prossimità di Portorosa fino alla Sp. 122 Pattese; 6) Sp. 49, 45, 50, 44 di Campo Italia o Braccio, Sp. 50 per Castena delle Furie e Sp. 51 (Marmora); 7) Sp. 157 Tortoriciana dalla SS. 113 in prossimità del casello di Rocca di Caprileone fino alla SS. 116; 8) Circuito turistico-religioso Villafranca-Calvaruso Serro su Calvaruso Divieto (da SS. 113 a SS. 113); 9) Sp. 168 dei Monti Nebrodi dalla SS. 113 alla SS. 120; 10) Circuito Sp. 154 dalla svincolo dell'A20 di Rometta-Rapano-Sottocastello 61/A-56 Rometta, Venetico, Spadafora; 11) Sp. 176 Castelluzzese attraverso Pettineo, Castel di Lucio e Mistretta; 12) Circuito Sp. 58, 59, 60 di collegamento tra la SS. 113 e i comuni di Valdina, Roccavaldina, Torregrotta; 13) Sp. 177 di Tusa-Percorso turistico Scavi Alesa; 14) Circuito Sp. 62-SS. 113 S. Pier Marina-S. P. Niceto–Sp. 65/A S. P. Niceto-Condrò–SS. 113; 15) Sp. 173 nei comuni di Pettineo, Motta d'Affermo, Mistretta; 16) Circuito SS. 113 Bivio Giammoro-Sp. 64 Pace del mela, Sp. 66 San Filippo del Mela, Sp. 65-SS. 113, Sp 67 per Milazzo Raffineria SS. 113; 17) Sp. Letto santo nel comune di Santo Stefano di Canastra; 18) Circuito Sp. 82, Sp. 85, Sp. 87 da Barcellona a Castroreale-Ponte Termini; 19) Sp. 164 di Nicetta nel comune di Acquedolci-San Fratello; 20) Sp. 110, dalla Strada statale 113 località Tonnarella-Furnari– Sp. 101 del Russo, Sp. 99 di Portorosa-Tonnarella. |