Nu / Intesa tra i sindaci di Villafranca, Rometta e Venetico Discarica per tre comuni

L'accordo prevede una rotazione nella disponibilità dei siti

Tonino Battaglia

ROMETTA – Emergenza rifiuti: si va verso un accordo di programma tra i comuni di Rometta, Villafranca Tirrena e Venetico. I primi cittadini dei tre centri tirrenici, Enrico Etna, Domenico Battaglia e Francesco Rizzo, si sono confrontati in una riunione svoltasi nei locali della delegazione municipale di Rometta Marea per trovare una soluzione per il conferimento dei rifiuti solidi urbani. Fino a un paio di settimane fa Villafranca e Venetico scaricavano la spazzatura prodotta nei rispettivi centri nel modulo approntato dal comune di Rometta nel sito di contrada Pelato. Ma la piccola discarica ha raggiunto il livello di saturazione, ponendo nuovamente il problema dello smaltimento Rsu. La questione è stata affrontata una prima volta durante un vertice convocato dal prefetto Giosuè Marino al palazzo del governo con i sindaci dei tre comuni interessati. In quella sede è stata raggiunta una prima intesa, in base alla quale Rometta, Villafranca e Venetico avrebbero dovuto adoperarsi a reperire, nell'ambito del loro territorio, un sito idoneo al conferimento dei rifiuti con una capacità tale da soddisfare le esigenze dei tre comuni per tutto il 2002. E sulla scorta delle indicazioni del prefetto, i primi cittadini tirrenici si sono seduti allo stesso tavolo con l'intento di trovare una soluzione per evitare di piombare in una situazione d'emergenza. Dal confronto è scaturita alla fine un'ipotesi d'intesa che prevede l'impegno da parte del comune di Rometta a realizzare una discarica nel proprio territorio capace di accogliere i rifiuti di tutti e tre i centri fino alla fine di quest'anno, mentre per i prossimi due anni Villafranca e Venetico dovrebbero a loro volta individuare all'interno dei rispettivi confini siti idonei per realizzare moduli per il conferimento Rsu, sempre per soddisfare esclusivamente le esigenze di questi tre centri. «È chiaro che questo accordo –- spiega Orazio D'Andrea, assessore all'igiene del comune di Rometta – preclude la possibilità che la discarica di Rometta, e poi le successive che Venetico e Villafranca andranno a realizzare, possano essere utilizzate anche da altri comuni. Altrimenti torneremo come sempre a gestire l'emergenza. L'obiettivo invece e quello di realizzare moduli intercomunali e non comprensoriali, ma che siano in grado di risolvere il problema rifiuti di questi comuni per almeno tre anni». Un'ipotesi su cui gli altri due primi cittadini si sono dimostrati disponibili e che è già al vaglio del prefetto, per ottenere l'ok definitivo. Intanto l'amministrazione comunale di Rometta ha già dato mandato al responsabile dell'ufficio tecnico di effettuare un monitoraggio del territorio per individuare un sito idoneo. Pare che si punti sulla zona di contrada Pelato, dove già sorgeva la vecchia discarica. Polo catastale decentrato – E sempre nel quadro di una sinergia intercomunale, si svolgerà stamani nell'aula consiliare di Villafranca una riunione dei sindaci dei comuni facenti parte del consorzio "Tirreno Ecosviluppo 2000" che avrà per oggetto la creazione del Polo catastale decentrato del Tirreno. Riguarda l'istituzione di due sportelli catastali nei comuni di Villafranca e Gualtieri Sicaminò. All'incontro interverranno il dott. Farinelli e l'ing. Pomara (dirigenti dell'agenzia del territorio delegato per il decentramento) e l'arch. Gianfranco Giunta (consulente).