Convenzione con l'Agenzia delle entrate di Messina

Sportello del Catasto

Maria Saccà

VILLAFRANCA - È stato sottoscritto nei giorni scorsi tra il Comune di Villafranca Tirrena e l'Agenzia del territorio, sede provinciale di Messina, il protocollo d'intesa definitivo che istituisce anche nel piccolo centro tirrenico uno sportello catastale locale. L'accordo, giunto dopo mesi di trattative, darà la possibilità agli oltre 25 mila cittadini e professionisti di Villafranca e dei paesi limitrofi di Saponara, Rometta, Spadafora, Venetico, Valdina e Torregrotta, di poter accedere a tutta una serie di servizi erariali, come la richiesta e la registrazione dei certificati catastali, l'esecuzione di visure e l'avvio delle pratiche di aggiornamento. E tutto ciò senza che il cittadino sia costretto, come in passato, a spostarsi a Messina, che permetterà, secondo anche le recenti disposizioni del ministero dell'Economia, un notevole snellimento dei meccanismi impositivi in campo immobiliare. Il nuovo sportello - che dovrebbe iniziare la propria attività già martedì prossimo - sarà collegato al polo catastale di Gualtieri Sicaminò, sede dell'ufficio decentrato del Catasto di Messina, il quale fungerà da archivio centrale di tutte le mappe catastali, da cui, peraltro, è possibile ottenere telematicamente qualunque certificazione. «Ma l'attività dello sportello catastale non si riduce solo a questo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Maurizio Coppini, coordinatore, assieme all'arch. Gianfranco Giunta, dello sportello - attraverso la digitalizzazione e l'informatizzazione delle mappe riguardanti il nostro territorio comunale, sarà possibile istituire l'anagrafe immobiliare che ci consentirà di individuare con maggior precisione le dimensioni di ciascun immobile esistente, praticamente al centimetro quadrato». Per i prossimi mesi l'attività dello sportello - che inizialmente opererà solo due giorni a settimana, e precisamente il martedì e il venerdì presso gli ex uffici del Collocamento di via Principe di Castelnuovo - sarà coordinato sino al prossimo mese di marzo dal Catasto centrale di Messina, con l'ausilio di due dipendenti dell'ufficio centrale messinese e un dipendente comunale. Nei mesi successivi, secondo quanto stabilito nella convenzione, ad assumere direttamente le funzioni sarà il Comune.