Il sindaco Etna punta al bis

E Cicero "scende in campo"

Nino Quattrocchi

ROMETTA Corsa a tre per le amministrative di giugno a Rometta. In paese già si respira l’atmosfera della competizione elettorale alla cui vittoria aspirano le tre liste che stanno nascendo a sostegno dei tre candidati a sindaco. Il primo cittadino Enrico Etna è alla ricerca di una riconferma. Ma sulla sua strada si frappongono avversari agguerriti che faranno di tutto per sottrargli lo scranno più alto dell’antico municipio peloritano. Ormai è certa la scesa nell’agone politico romettese del docente Enzo Cicero. Che sta lavorando per coagulare attorno a sé una compatta compagine civica, che rimprovera al sindaco uscente la mancanza di programmazione, il dissesto finanziario dell’ente e una gestione clientelare e fallimentare della cosa pubblica. Altrettanto temibile è il listone formato dall’Udeur rappresentato dall’ingegnere Paolo Saija, dai Democratici di Sinistra guidati dalla professoressa Angela Vadalà, dall’Associazione "Vivi Rometta" capeggiata dall’avvocato Nicola Merlino e dal gruppo Laface-Cordaro. Intanto all’interno della lista - di cui ancora rimane segreto il nome del candidato a sindaco - sono stati costituiti due gruppi di lavoro che dovranno stilare il programma elettorale e definire gli accordi politici. Alla luce di tutte queste frenetiche prove generali il sindaco Etna serra le file. E rimpiange di aver perso strada facendo alcuni "pezzi" importanti della sua originaria giunta: gli assessori dimissionari Smedile, Magazzù e Lombardo.