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Gazzetta del Sud

14/06/2004

Le amministrative hanno fatto da traino negli otto comuni della provincia dove si votava per il sindaco e per i consigli

A Sant'Agata ha votato l'81,93%, a S. Teresa l'80,42%

Negli otto comuni della provincia di Messina dove si è votato, oltre che per le Europee, anche per le elezioni amministrative, si è registrata un'affluenza più alta che in altri centri, a dimostrazione che le vicende locali fanno sempre da traino, coinvolgendo la popolazione in modo molto più diretto e concreto. Alle 19 la percentuale di votanti più alta era quella di Sant'Agata Militello, con il 67,25. Poi, di seguito, Santa Teresa di Riva con il 66,27; San Salvatore di Fitalia, con il 65,23; Spadafora con il 63,48; Rometta con il 62,48; Tortorici con il 61,91; Leni con il 60; Torregrotta con il 58,07. All'orario di chiusura dei seggi, alle 22, a Sant'Agata di Militello hanno votato in 9.090 sugli 11.095 aventi diritto, cioè l'81,93 per cento. A Spadafora, su 4.795 elettori, i votanti sono stati 3.769 (78,60 per cento), a Tortorici 2.582 su 6.681 (75,95 per cento) e a San Salvatore di Fitalia 1.249 (su 1691), pari al 65,23 per cento. A Tortorici , come riferisce Franco Perdichizzi, sia nelle frazioni sia al centro i seggi sono stati affollati soprattutto nelle ore serali, come era prevedibile. Gli elettori, infatti, si sono assiepati dietro le transenne dalle 19 in poi, approfittando del fatto che il sole aveva fatto capolino dietro i monti e la temperatura era scesa di un po' di gradi. Ed è stata proprio la temperatura elevata con punte anche superiori ai 30 gradi a tenere lontani dai seggi per tutta la mattina ed il pomeriggio gli elettori. Lo spoglio per le amministrative, quelle che più contano per gli oricensi , con in pista ben quattro candidati (Sebastiano Nunzio Reale, Giuseppe Maurizio Catalano Puma, Sebastiano Di Paola e Maurilio Foti), inizierà alle 14 e sia il sito internet del Comune sia un collegamento diretto con la piazza Faranda, a cura di alcuni tecnici municipali, terrà informata la popolazione minuto per minuto sull'evolversi dello spoglio. E, come riferisce Giuseppe Romeo, il dado è tratto a Sant'Agata di Militello . Le urne delle 15 sezioni cittadine contengono da ieri alle 22 le preferenze sul nome del prossimo sindaco o sui due candidati che si giocheranno l'elezione all'eventuale ballottaggio del 27 giugno fra Nicola Versaci, Calogero Lo Re, Antonio Riccobene, Bruno Mancuso e Anaele Borgia. La consultazione ha, dunque, portato alle urne 9.090 su 11.095 votanti, con un'affluenza totale quasi dell'82 per cento. Le operazioni di voto si sono svolte in maniera tranquilla, in virtù anche della doppia giornata a disposizione che ha consentito il dilazionarsi ordinato dell'affluenza, ed hanno visto recarsi alle urne un vastissimo strato della cittadinanza, dai più giovani agli anziani ai disabili. Questo pomeriggio, a partire dalle ore 14, lo spoglio delle schede per il sindaco e per l'elezione dei venti consiglieri comunali(su 234 candidati). Come consuetudine, già dopo un paio d'ore dovrebbe venir fuori l'indicazione tendenziale sulle preferenze, mentre, se non dovessero esserci intoppi in nessuna delle sezioni, prima dell'ora di cena si potrebbero conoscere i risultati definitivi. E sempre oggi si saprà chi prenderà il posto del sindaco uscente Alberto Morabito a Santa Teresa di Riva , tra i candidati in lizza Pippo Lombardo e Carlo Lo Schiavo. La percentuale è stata alta (80,42 per cento), con 6.442 votanti su 8.011 aventi diritto. E come sottolinea il nostro corrispondente Tonino Battaglia , per i 16.462 elettori di Rometta, Spadafora e Torregrotta, le operazioni di voto si sono svolte con estrema fluidità e, come previsto, l'affluenza si è fatta più massiccia a partire dal pomeriggio. La novità del voto anche di sabato sembra inoltre aver sortito un effetto positivo, dando l'opportunità di diluire l'afflusso di votanti anziché concentrarlo in una sola giornata. Non si sono infatti registrati, almeno nella zona tirrenica, intoppi o file di elettori troppo a lungo in attesa come invece è capitato altre volte. A Rometta , su un totale di 5.671 aventi diritto, al rilevamento delle 12 hanno votato 1940 elettori, con una percentuale del 34.21 per cento mentre alle 19 il dato è praticamente raddoppiato, con 3.543 votanti (62.48 per cento), fino a raggiungere il definitivo 77,98, con 4.422 votanti. Stesso trend anche a Spadafora , dove a entrare in cabina fino a mezzogiorno sono stati 1.773 (36.98 per cento) su un totale di 4.795 votanti. Alle 19 la soglia ha raggiunto il 63.48 per cento con 3.044 votanti. Quota che è salita al 78,60 per cento alla chiusura dei seggi alle ore 22. Per quanto riguarda, invece, il comune di Torregrotta, sono stati 1.940 (32.35%) gli elettori che hanno votato entro le 12, arrivando alla prima rilevazione serale a 3.482 (58.07 per cento) e chiudendo con un totale di 4.617 pari al 77 per cento.

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