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Rassegna Stampa
27/07/2004 |
Inviata a Palermo la richiesta per 52 progetti di completamento e ammodernamento Viabilità, la Provincia punta ai fondi Ue - a.t. Esprimendosi nel linguaggio dei finanziamenti europei è in gioco la misura 6.01 dell'asse sesto (Reti e nodi di servizio). Nella politica nostrana si può parlare dell'ultima speranza d'ottenere, almeno in tempi ragionevoli, finanziamenti importanti per migliorare le strade provinciali messinesi. In pista per l'asse sesto di Agenda 2000 ci sono tutte le nove Province siciliane che hanno selezionato i progetti che meglio rispondono ai requisiti richiesti: in particolare, «la riqualificazione delle strade, mediante ammodernamento e completamento, al fine di migliorare e velocizzare i collegamenti tra le aree costiere e l'entroterra, per facilitare l'accessibilità alle grandi direttrici autostradali e per la riduzione degli incidenti». E così l'assessore provinciale alla Viabilità Bartolo Natoli ed il dirigente del 7. Dipartimento, l'ing. Benedetto Sidoti Pinto hanno inviato a Palermo l'elenco di 52 progetti di recente inseriti, con un maxi emendamento votato dal Consiglio provinciale, nel nuovo Triennale della Provincia (2004-2006). Si tratta di opere pressoché impossibili da realizzare con le attuali magre risorse ma che potrebbero rappresentare davvero una svolta nella gestione del patrimonio viario. Alcune spiccano per il loro valore, come i completamenti della Patti-S. Piero Patti (5 milioni) e della Naso-Ponte Naso (6 milioni) Ecco l'elenco: ammodernamento, adeguamento, messa in sicurezza e valorizzazione della sp. 122 (Pattese) della Statale 113 fino alla SS. 116 in contrada Favoscuto (6 milioni); le sp. 11 e 12 di collegamento con la Statale 114 (2. 679.258); della sp. 146 bis di Ponte Naso; delle sp. 19, 19A, 19B e 23 (4.401.895); la sp. 110 Montalbanese da Portorosa fino alla sp. 122 Pattese; delle sp. 44 49, 45, 50 e 51 delle Masse, Campo Italia, Spartà, Castanea delle Furie, Marmora (3.973.133); la sp. 157 Tortoriciana; il circuito ruistico religioso Villafranca-Calvaruso-Serro (1.798.160); la sp. 168 dei Nebrodi; della sp. 54 lo svincolo di Rometta a Spadafora (1.894.361); la sp. 176 Castelluzzese; le sp. 58-59-60 di collegamento con i comuni di Valdina, Roccavaldina e Torregrotta (1.326.143); della sp. 177 di Tusa; le sp. 62, 65A e 63 di San Pier Marina, Niceto e Condrò; la sp. 173 dei Nebrodi; le sp. 64, 65, 66 e 67 della valle del Mela (1.798.160); la sp. Letto Santo di S. Stefano Camastra (600.000); le sp. 82-85-87 da Barcellona a Ponte Termini; la sp. 164 di Nicetta-Acquedolci (300.000); la sp. 110 di Tonnarella-Furnari (899.000); la sp. 161 di Alcara Li Fusi (1.200.000); le sp. 179 e 180-bis-ter e quater (2.966.964); la sp. 160 Aluntina (800.000); il circuito turistico dell'isola di Vulcano (1.798.000); la sp. 155 di S. Salvatore di Fitalia (1 milione); il circuito turistico dell'isola di Salina (2.697.240) la sp. 115 Tripiciana; dell'isola di Filicudi (1.123.859); la provinciale 119 di Moreri (1. milione), la sp. 85 di Bivio Simiglianò (330.000); le provinciali 132-133-135 E e135 bis di Patti; la sp. 36 di S. Stefano Medio (2.117.473); della sp. Mamma-Marescotto di S. Fratello (400.000); le sp. 1 e 2 di Moio Alcantara e Roccella (1 milione); la sp. di Sant'Angelo di Brolo-Fondachello (950.000) la Patti-San Piero Patti I e II lotto (1.500.000 e 5 milioni); la viabilità di Gualtieri (1.910890); la sp. 176 di Casteldilucio (1.549.370); della Ponte Termini-Fondachelli, II lotto (3.615.198); la sp. 141 di Brolo (5.940.000) della Sinagra-Raccuja I e II lotto (3 milioni e 2.640.000); l'allargamento della Curva Porta Terra di Rometta (258.228); la Naso-Ponte Naso Sinagra (6 milioni); Pace-Curcuraci Ii lotto (2.220.764); il circuito culturale del Museo Casasta e del Parco Jalari (1.110.000); Patti-San Piero III lotto (44.673.521); le sp. 28 e 20 di Alì e Itala. |