-Rometta / Difficoltà per la maggioranza

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I lavori del Consiglio comunale di Rometta cominciano decisamente in salita per la maggioranza. Il primo atto è stato l'elezione del presidente, e questo punto è stato superato. Ma alla prima formalità, l'elezione della commissione elettorale, le contraddizioni sono subito affiorate. Dapprima è stato rinviato il punto all'ordine del giorno ma alla seduta successiva, quando si è trattato di comporre la stessa commissione e le altre commissioni ispettive, la maggioranza è andata sotto. E non sono stati «franchi tiratori» ad impallinare la maggioranza. I consiglieri dissenzienti hanno subito mostrato il loro volto e le loro ragioni. Così Mariella Andaloro e Alessandro Nava (quest'ultimo subentrato al consigliere Ettore Lombardo, nominato assessore) hanno contribuito a scombussolare i pianidella maggioranza sconvolgendo le nomine stabilite. Che le cose non andassero secondo i programmi si è percepito subito dopo lo scrutinio della commissione elettorale laddove la minoranza, con i propri voti, ha consentito l'elezione di due componenti su quattro. La successiva conta ha dissolto i dubbi in quanto l'opposizione ha ottenuto la maggioranza con 3 componenti su 5. A questo punto gli animi si sono surriscaldati. Il presidente Barbera ha cercato di andare avanti al successivo punto ma la minoranza ha chiesto di eleggere anche la commissione per i problemi urbanistici ritenendola importante quanto quella ambientale. Il punto è stato posto alla votazione del Consiglio che ha confermato la difformità di vedute nella maggioranza. I due consiglieri (Andaloro e Nava) hanno sommato i loro voti alla minoranza e per otto voti contro sette è stato deliberato di procedere all'elezione della commissione. In definitiva le commissioni ispettive sono composte da Bisazza, Repici, Saija C., Patti e Barbera, quella ambientale, e Nava, Bisazza, Saija G., Andaloro e Bertè quella urbanistica.