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Rassegna Stampa
10/10/2005 |
Si punta a far rideterminare le tariffe del servizio Nu, oggi confronto con l'Ato a Barcellona Sostanziale unanimità tra i sindaci ieri riunitisi a furnari Giuseppe Risica FURNARI – Sul tema delle nuove tariffe dell'Ato per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti si è svolto ieri a Furnari un ulteriore, importante incontro politico, preliminare alla riunione che stamane, nel municipio di Barcellona, metterà a confronto l'assemblea dei sindaci col Cda dell'Ato Me 2. Su invito del sindaco di Furnari, Franco Bisignano, si sono riuniti i numerosi comuni facenti parte dell'Ambito territoriale ottimale per trovare una soluzione il più possibile univoca a fronte delle pressanti problematiche inerenti alle tariffe. Durante l'ampio dibattito, non sono mancati toni particolarmente accesi, si è cercato di stilare una piattaforma di richieste da presentare all'incontro odierno. Sebbene siano emerse anche posizioni differenziate e si siano delineati atteggiamenti tendenti a soluzioni maggiormente aggressive, è apparsa abbastanza chiara una sorta di unanimità decisionale volta a far chiedere all'Ato una prima pronta risposta (che potrebbe configurare il ritiro immediato delle bollette già emesse oppure il pagamento da parte degli utenti di una quota provvisoria valevole per l'intero anno), a cui farebbe seguito l'insediamento di un comitato tecnico-politico col compito di ristudiare interamente la spinosa questione, comprendendo se realmente le comunità della provincia (esplorando attentamente le diverse realtà locali) siano in grado di permettersi i servizi dell'Ato, rimodulando conseguentemente il piano d'ambito e giungendo, infine, alla formulazione di nuove tariffe eque per tutti. I primi cittadini presenti si sono, ovviamente, dichiarati estremamente preoccupati per il montante malcontento popolare e si sono mostrati decisi a rispondere adeguatamente alle vibranti aspettative dell'opinione pubblica. Alla riunione, hanno presenziato i rappresentanti dei seguenti comuni: Furnari, Barcellona P.G., Basicò, Brolo, Castroreale, Condrò, Falcone, Fondachelli Fantina, Gioiosa Marea, Mazzarrà S. Andrea, Merì, Montagnareale, Novara di Sicilia, Oliveri, Pace del Mela, Patti, Piraino, Rometta, San Piero Patti, Sant'Angelo di Brolo, Saponara, San Filippo del Mela, Spadafora, Tripi, Terme Vigliatore e Villafranca Tirrenica. Sarà, in ogni caso, decisivo il confronto odierno tra l'Ato ed i politici durante il quale si potranno escogitare anche soluzioni del tutto nuove e, ad oggi, impreviste, utili a dare alla vicenda Ato un assetto definitivo, soddisfacente per le parti in causa e, soprattutto, per i cittadini. |