Attentato ieri mattina a deposito di Rometta

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Tonino Battaglia

ROMETTA – I carabinieri della locale stazione stanno indagando su un atto intimidatorio consumatosi ieri mattina ai danni del deposito in uso alla ditta “Elioclima”, di proprietà dell'ingegnere Stefano Barbera, sito a ridosso della via Nazionale, a due passi dalla chiesa S.Antonio di Padova. Un episodio sul cui indagano i carabinieri, a cominciare dalla dinamica che appare al momento strana. L'attentato si sarebbe consumato infatti attorno alle 9.30 del mattino, in un orario inusuale per azioni criminose che solitamente vengono messe in atto col favore delle tenebre e al sicuro da possibili sguardi “indiscreti”. In pieno giorno, invece, secondo una prima ricognizione ignoti avrebbero cosparso il terreno immediatamente prospiciente la saracinesca del deposito con del liquido infiammabile (che dai successivi accertamenti sembrerebbe trattarsi di alcool etilico), e appiccato quindi il fuoco, che si è propagato al di sotto della serranda, interessando anche una vecchia caldaia in disuso che si trovava stipata vicino l'apertura. Fortunatamente il rogo è stato di lieve entità e non si sono registrati sostanziali danni, eccezion fatta per qualche annerimento della saracinesca e della caldaia e qualche scatolone di cartone andato in cenere. Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Milazzo (caposquadra Nicola Abate), che hanno definitivamente spento l'incendio, e i carabinieri del nucleo radio-mobile di Milazzo che hanno effettuato i rilievi.