"Via peloritana", consorzio da Rometta a Santa lucia Biblioteca mediatica tra Villafranca e Saponara

-

Orazio Bonfiglio

VILLAFRANCA – Verrà presentato questo pomeriggio, alle ore 17,30 presso il Castello di Bauso, il servizio di informazione delle biblioteche dei comuni di Villafranca, Rometta e Saponara. Tale progetto prende il nome "Panthalassa" ed è stato realizzato dailla Cooperativa Cardamomo e dal Consorzio Mediateca 2000. Il progetto, prevede l'inserimento dei cataloghi dei libri presenti nelle tre biblioteche in internet al sito www.bibliotechecomuni.it., con accessibilità diretta da parte dell'utenza. Intanto avrà luogo domani alle 21 nel piazzale dell'incantevole Castello di Santa Lucia del Mela la presentazione del Consorzio "La Via Peloritana" che ha ottenuto il finanziamento europeo complessivo è di oltre un milione e centomila euro. Il consorzio è composto dalle 24 imprese dell'hinterland che godranno delle agevolazioni finanziarie messe a bando dall'Unione Europea, dal P.O.R. Sicilia 2000-2006, precisamente dalla sottomisura 4.02(ex 4.01.d), aiuti al commercio e all'artigianato, grazie all'iniziativa dei Comuni aderenti al Pit 22 "La via dell'argilla per lo sviluppo e la produttività". Il 50 per cento della spesa relativa agli interventi previsti dagli operatori sarà finanziato a fondo perduto. I comuni di Santa Lucia del Mela, San Pier Niceto, Monforte San Giorgio, Rometta e Condrò, nel 2003 si sono fatti promotori del consorzio cui hanno aderito le singole imprese dei cinque paesi interessati dai lavori di rifacimento del centro storico. La possibilità offerta è quella di ristrutturare e potenziare le imprese, con interventi mirati: dall'acquisto di nuove macchine, alla riqualificazione dei prospetti dei locali. La cerimonia di presentazione del Consorzio sarà seguita da alcuni momenti musicali e folkloristici. A VENETICO il sindaco di Venetico, Francesco Rizzo, ha avanzato formale protesta per la soppressione dell'agenzia del Banco di Sicilia di Venetico a quello, con contestuale accorpamento a quella di Spadafora, comune limitrofo. «Tale scelta organizzativa – scrive il primo cittadino – oltre a penalizzare gli utenti del mio Comune, per l'ubicazioen della sede, certamente non assicura al meglio il servizio di tesoreria svolto da parecchi anni e affidato ultimamente dal comune di Venetico con apposita gara, con in corso di stipula della convenzione che prevede uno sportello a disposizione di questo ente». Rizzo ha chiesto un incontro con la direzione del Sicilbanco.