Europa e Italia ci rendono visita

Costa tirrenica

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Spagnoli, tedeschi, francesi,belgi, statunitensi,olandesi, danesi, ma anche veneti, toscani, lombardi, campani e siciliani. Questo l'atlante geografico dei turisti che nell'estate 2007 hanno trascorso le proprie vacanze nel territorio della costa tirrenica che va da Villafranca a Torregrotta. Turisti di passaggio o con la voglia di restare in zona, ma vacanzieri che hanno utilizzato le strutture ricettive come punto d'appoggio per le mete più ambite della provincia: Isole Eolie e Taormina. Invogliati soprattutto dai prezzi convenienti rispetto alle piazze più inflazionate, i turisti hanno prenotato per tempo e si sono spostati in macchina o hanno usufruito dei bus charter organizzati dalle strutture alberghiere, nel caso in cui fossero giunti in treno o in aereo. Fino a pochi anni fa il turismo da queste parti era considerato più per gli emigranti che avevano parenti in zona, ma che per problemi di spazio erano costretti a trasferirsi in albergo. Da circa un anno non è più così, i turisti arrivano dai luoghi menzionati prima, proprio con l'intento di conoscere cosa c'è intorno alla struttura alberghiera e così ecco che Monforte San Giorgio, Roccavaldina, Rometta, Venetico e i centri della Valle del Mela, sono una valida alternativa alle già note Isole Eolie, Taormina e Tindari. Il periodo più gettonato e che si esaurisce già alla fine di maggio è la prima decade di agosto fino al 15. Il genere di turista che usufruisce degli alberghi, sono le famiglie e le giovani coppie, manca la fetta dei gruppi di giovani, probabilmente perchè i prezzi sono al di fuori della loro portata e magari preferiscono una sistemazione in Bed and Breakfast. In questo senso, l'offerta è molto povera, anzi quasi nulla, poichè solo da un mese ha aperto al pubblico l'unica struttura B&B della zona, gestita da una signora tedesca nella sua casa di Torregrotta: "Sono da poco sul mercato - dichiara Monika - però noto che si sentiva la mancanza di una struttura del genere da queste parti, ma soprattutto ho notato la felicità dei gestori dei locali". Ma i turisti possono "annidarsi" anche negli appartamenti che i privati affittano di stagione in stagione e questo avviene soprattutto a Venetico, da molti anni ormai ribattezzata la "Rimini del Sud", per via del suo rinomato lungomare ed i suoi quattro lidi, che consentono di usufruire delle spiagge negli orari diurni e notturni, con tanto di animazione. Proprio su questo punto è stata particolarmente tribolata l'estate dei gestori di queste strutture, per via della diffusione della musica nelle ore serali, ottenendo l'autorizzazione solo a stagione inoltrata. A Villafranca, l'unica struttura alberghiera presente, registra un incremento del 5%, per via anche del confort e della posizione strategica, poichè si trova in collina, lontano dal traffico cittadino e con vista sulle Eolie. "I nostri ospiti - dichiara il direttore - tornano perchè si trovano bene e di anno in anno scoprono qualcosa in più sulle nostre zone, che non siano le solite mete conosciute". A Torregrotta, una delle due strutture alberghiere presenti sul territorio è in attesa di espandersi, segno che l'afflusso cresce: "Purtroppo - dichiara Pino - il nostro paese offre poco, poichè non ci sono lidi e così dobbiamo attrezzarci con la piscina, ma anche consigliare mete vicine, come il centro di Monforte o Roccavaldina". Anche nella struttura di Venetico, che rappresenta il fiore all'occhiello del comprensorio c'è da segnalare un incremento degli ospiti: "Lavoriamo soprattutto con le famiglie - dichiara Lucia - provenienti da Spagna, Francia e Usa, ma anche da tutt'Italia, da nord a sud". La crescita del turismo, non può che far bene non solo ai centri interessati, ma anche alle zone limitrofe, la speranza è che anche a Saponara e Rometta, ancora prive di strutture recettive, nei prossimi anni possano contribuire all'incremento del turismo nella fascia tirrenica. Ciò deve servire da monito alle amministrazioni comunali che dovrebbero fare il massimo affinchè queste zone proliferino di turisti e ciò significa maggiore attenzione nella manutenzione di spiagge e strade, agevolazioni, ove possibile, a quegli imprenditori che intendono scommettere sul territorio aprendo lidi e strutture ricettive.