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Rassegna Stampa
12/06/2011 |
Il ponte tra Saponara e Rometta va completato - Antonino Stramandino SAPONARA Il consiglio comunale intende approfondire i complessi motivi che hanno portato al mancato completamento del ponte di collegamento stradale tra i comuni di Saponara e Rometta. È quanto emerso nel corso dell'ultima seduta. La vicenda, che si trascina da alcuni anni, nasce da un progetto intercomunale, il Patto territoriale del Tirreno (Gallo-Niceto) denominato "Asse del Mare", di cui Saponara è il comune capofila, ed ha visto l'inizio della realizzazione della struttura. L'opera, costata 773.983,56 euro, non è stata ultimata solo per pochi metri, in quanto "asservita" alla realizzazione di un'altra megastruttura (un centro commerciale collegato a servizi di ricettività turistica, che dovrebbe interessare una superficie totale di 33.400 mq) da realizzare nel confinante comune di Rometta con un investimento di oltre 50 milioni di euro. Ad aprile, la società incaricata per la realizzazione del polo "Sviluppo commerciale Rometta srl" ha ottenuto altri tre anni di proroga dalla Regione, in quanto ancora priva della valutazione d'impatto ambientale e del visto della Sovrintendenza ai beni culturali, richiesti dal consiglio comunale romettese in sede di approvazione dello schema di convenzione, per aver rilasciata la concessione edilizia. Tuttavia, il primo cittadino di Rometta Roberto Abbadessa ha dichiarato più volte in questi giorni che entro il 20 giugno il vicino Comune avrebbe raccolto dei pareri e proceduto «alla convocazione di una conferenza dei servizi estesa a Saponara per avviare almeno i lavori della viabilità». Stante la scadenza ormai prossima, il consigliere Giuseppe Fiocco ha sollevato d'urgenza la questione nel civico consesso saponarese presentando una mozione, adottata all'unanimità, in cui si chiede all'Amministrazione di Saponara, guidata dal sindaco Nicola Venuto, di sollecitare tempestivamente il Comune di Rometta per la convocazione della conferenza dei servizi e di attivarsi perché venga ultimata l'opera «a prescindere dalla realizzazione del complesso commerciale così da consentire nel più breve tempo possibile una valida alternativa alla via Nazionale». L'eterna incompiuta costituisce per i consiglieri una questione «altamente prioritaria e significativa». |