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Rassegna Stampa
23/05/2003 |
«Raccogliamo per la ricerca sul cancro» e si fanno consegnare 4000 euro Finti volontari truffano anziana g.p. ROMETTA MAREA – Ennesima truffa ai danni di un'anziana. Ieri mattina due persone hanno raggirato una pensionata di Villafranca, facendosi consegnare 4000 euro per poi sparire nel nulla. La vittima è la signora Concetta Silvestro, 70 anni, vedova, che vive da sola nella cittadina tirrenica. Secondo quanto riferito ai carabinieri della stazione di Rometta, ieri mattina intorno alle 11 mentre stava camminando ai margini della Statale 113, a Rometta Marea, è stata avvicinata da un giovane dall'apparente età di 35 anni, che percorreva a piedi la stessa strada e che verosimilmente già seguiva i movimenti della donna. L'uomo, dopo averle detto di non essere del luogo, le ha chiesto alcune informazioni. Mentre i due parlavano si è avvicinata un'altra persona, di circa 70 anni che, intervenendo nella discussione, ha spiegato alla Silvestro che lui e il suo amico erano due volontari impegnati nella raccolta di fondi per la lotta contro i tumori. Durante tale conversione, – secondo quanto riferito dalla pensionata – lo sconosciuto parlava in continuazione, ripetendo più volte che occorrevano subito 8000 euro per aiutare dei malati di cancro. «Stiamo raccogliendo in tutti i paesi – avrebbe detto ancora – e dunque anche lei ci deve aiutare». A questo punto si arriva subito al condizionamento. La Silvestro – evidentemente in stato confusionale (o forse anche ipnotizzata) ha detto di non avere gli ottomila euro e di poter versare qualcosa. Ma il suo gesto non è stato il consueto contributo che avviene in questi casi. La donna, ormai soggiogata, ha riferito di avere dei risparmi all'ufficio postale di Saponara e che poteva dar loro circa 4000 euro. I due hanno così fatto salire la pensionata in macchina accompagnandola alle Poste dove la Silvestro ha prelevato 4000 euro, consegnandoli tutti nelle mani dei truffatori. «Adesso dobbiamo comprare della carta bollata per certificarle con una dichiarazione ufficiale il suo versamento», avrebbero poi aggiunto i due malviventi che, ottenuti i soldi avevano già deciso come “liberarsi” della donna. E così fermatisi davanti ad un tabacchino di Rometta hanno fatto scendere la pensionata invitandola ad acquistare il foglio e dicendole che l'avrebbero attesa in macchina. Non appena però l'anziana è entrata nella rivendita, i due si sono allontanati a tutto gas facendo perdere le loro tracce. Uscita dal tabacchino, la malcapitata non ha visto più nessuno e a quel punto ha compreso di essere stata raggirata. In preda alla disperazione si è fatta accompagnare da alcuni passanti alla caserma dei carabinieri per presentare la denuncia. In passato, altri raggiri, con la tecnica dell'eredità senza beneficiario, o con una vera e propria ipnosi, sono stati compiuti nell'hinterland milazzese ed in particolare a Milazzo dove vittime dei truffatori sono stati anche alcuni cassieri di istituti di credito. |