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Rassegna Stampa
14/01/2004 |
“Eurovalli”: il progetto oggi alla Regione IERI A LETOJANNI APPROVATO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE Gaetano Rammi LETOJANNI - Verrà presentato oggi alla Regione il progetto del Gruppo di azione locale “Eurovalli di Sicilia”. La società consortile che dà vita al Gal è stata costituita con l'adesione di ben 53 comuni, della Provincia regionale di Messina e di 70 partner privati che, in sinergia, puntano a sfruttare i benefici comunitari previsti dal bando Leader Plus. Ieri mattina a Letojanni è stato approvato all'unanimità il piano di sviluppo locale. “Eurovalli di Sicilia” è riuscito a riunire i rappresentanti dei paesi delle cinque vallate messinesi, sia della zona ionica che di quella tirrenica: fanno infatti parte della società i comuni di Alì, Alì Terme, Antillo, Basicò, Casalvecchio Siculo, Castelmola, Castroreale, Ficarra, Fiumedinisi, Fondachelli Fantina, Forza d'Agrò, Furci Siculo, Furnari, Gaggi, Gallodoro, Gioiosa Marea, Graniti, Gualtieri Sicaminò, Itala, Letojanni, Librizzi, Limina, Mandanici, Mazzarrà Sant'Andrea, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Montagnareale, Montalbano Elicona, Motta Camastra, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Oliveri, Pagliara, Piraino, Roccafiorita, Roccalumera, Roccavaldina, Rodì Milici, Rometta, San Pier Niceto, San Piero Patti, Sant'Alessio Siculo, Sant'Angelo di Brolo, Saponara, Savoca, Scaletta Zanclea, Sinagra, Spadafora, Terme Vigliatore, Tripi, Ucria, Valdina, Villafranca Tirrena. A questi dovrebbero aggiungersi Falcone, Raccuja e Santa Teresa di Riva, che hanno aderito al Gal con delibera di giunta ma al momento non fanno parte della società, in cui è entrato anche il Consorzio intercomunale Tindari-Nebrodi. Il consiglio d'amministrazione, presieduto dal primo cittadino di Sinagra Enzo Ioppolo, risulta composto pure dai sindaci Cateno De Luca di Fiumedinisi, Sebastiano Foti di Furci Siculo, Carmelo Navarra di Mazzarrà Sant'Andrea e Nino Romanzo di Monforte San Giorgio e dai rappresentanti privati Giuseppe Sciotto della Cidec e Carmelo Intilisano della società consortile Tae. Responsabile amministrativo è Sabrina Ragusa. Ioppolo ha sottolineato come «per la prima volta nella provincia di Messina 56 comuni abbiano trovato unità d'intenti e abbiano approvato una iniziativa che nasce spontaneamente per dare una possibilità di riscatto a un territorio negli anni dimenticato o saccheggiato». Il progetto, approvato all'unanimità dall'assemblea dei soci, è stato redatto da un pool di giovani tecnici peloritani guidati dall'esperto ingegnere Nino Paternò. La prossima assemblea si terrà a Savoca il 29 gennaio. |