LE AMMINISTRATIVE IN OTTO COMUNI DEL MESSINESE

Cinquantamila alle urne, 23 aspiranti con 31 liste

MESSINA – Sono quasi cinquantamila gli elettori chiamati alle urne, oltre che per le Europee, anche per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale in otto centri del Messinese. Il più importante, con i suoi 12 mila elettori, è Sant'Agata di Militello (l'unico nel quale si vota con il sistema proporzionale). Dopo il commissariamento seguito alla mozione di sfiducia all'ex sindaco Aldo Fresina, si candidano in cinque: Anaele Borgia sostenuto da tre liste civiche, Calogero Lo Re per il Nuovo Psi, Bruno Mancuso con sette liste di centrosinistra e moderate, Antonio Riccobene per Rifondazione e Nicola Versaci con il Pri. Sono 234, invece, gli aspiranti a uno dei venti seggi in Consiglio comunale. Altro comune commissariato è quello di S. Teresa di Riva , dove il sindaco forzista Alberto Morabito, eletto nel 2003, ha gettato ben presto la spugna aprendo la strada a nuove elezioni. Due gli aspiranti alla successione: Carlo Lo Schiavo con la lista di Morabito e Giuseppe Lombardo per il fronte dei “big” locali che comprende anche Nino Bartolotta, primo cittadino fino allo scorso anno. Ancora un sindaco decaduto caratterizza la vicenda elettorale di Spadafora dove si ripete la stessa sfida del 2001: Giuseppe Pappalardo, mandato a casa dalla condanna definitiva della Corte d'Appello per abuso d'ufficio, ritrova quel Giovanni Giaimis che, appena sconfitto, presentò il ricorso fatale. È stato sfiduciato (come Fresina) anche l'ultimo sindaco di Torregrotta , Angelo Coco, che si ricandida e trova sulla propria strada ben tre avversari: Domenico Portaro, Filippo Scaglione e Concetto Trifirò. Nella zona tirrenica si vota anche a Rometta: l'uscente Enrico Etna (Udc) è sfidato da Giuseppe Laface, esponente della Destra sociale di An con il partito di Fini spaccato (la componente-Nania appoggia Etna) in un quadro generale caratterizzato da un grande “trasversalismo”. Il centro più piccolo tra quelli impegnati nelle Amministrative è Leni , uno dei tre comuni dell'isola di Salina nelle Eolie, con i suoi 641 elettori. Entrambi di area di centrodestra i candidati: Antonio Podetti e Agata Pollicino. Gli ultimi due comuni che andranno al voto sono Tortorici (il più popoloso dopo Sant'Agata con quasi 9 mila abitati), dove per la successione a Carmelo Rizzo Nervo sono candidati Nunzio Reale, Pippo Catalano, Sebastiano Di Paola – sponsorizzato da Rizzo Nervo – e Maurilio Foti, e S. Salvatore di Fitalia dove l'uscente Antonino Scorza è sfidato dall'ex capogruppo di minoranza Giuseppe Pizzolante.