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Rassegna Stampa
04/12/2005 |
Domani nel carcere di Gazzi Lo stupro di Rometta Madre e pensionato interrogati dal Gip - g.p. ROMETTA MAREA – Compariranno domani, davanti al Gip Genovese, la donna arrestata con l'accusa di aver indotto alla prostituzione la figlia minorenne e il pensionato settantaduenne accusato di violenza sessuale nei confronti della ragazza. I due saranno assistiti dagli avvocati Mario Loiacono ed Enzo Isgrò. Si è intanto appreso che a convincere la sedicenne a far scoprire la turpe vicenda, sarebbe stato un giovane, il fidanzatino col quale la ragazza ha manifestato la ferma intenzione di costruirsi una nuova vita. C'è dunque una delicata storia d'amore dietro quella drammatica telefonata ai carabinieri di Rometta che ha portato all'arresto di una madre che da tempo aveva finito d'essere madre e di un anziano, che come altri riteneva che coi soldi si potesse comprare tutto. Un ragazzo che l'aveva seguita, capita, aiutata nel difficile cammino oltre il tunnel, che le aveva alfine dato il coraggio di ribellarsi. Un ragazzo che ha potuto fare di più degli assistenti sociali che pure quella famiglia di Rometta la monitoravano da tempo. La ragazza aveva abbandonato la scuola, la famiglia viveva in condizioni disagiate e lei sarebbe stata condizionata a quanto pare nelle sue scelte di vita. Gli investigatori vogliono capire per quanto e da quanto tempo la giovane sia stata costretta a seguire le imposizioni della genitrice sino alla ribellione dell'altro ieri, quando ha di fatto permesso ai carabinieri della locale stazione di entrare in casa e trovare il pensionato ancora appartato con lei Su disposizione del pm Cavallo i militari dell'Arma hanno succesivamente proceduto all'arresto della madre della ragazza e del settantaduenne. Domani l'udienza di convalida. |