Completamento asse del mare, progetto esecutivo

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Franco Alacqua

È stata accolta con pseranza e grande attenzione la notizia della pubblicazione del decreto dell'Assessorato al Territorio e Ambiente relativo al progetto per la realizzazione del collegamento Rometta-Spadafora. La conferma è venuta dalla Gazzetta ufficiale della regione siciliana, la n. 7 dell'11.02.2011. Due popolose comunità in particolare, e una vasta utenza in generale, tirano un sospiro di sollievo e attendono ora la realizzazione del collegamento più a lungo invocato per la costruzione del tratto di collegamento denominato "asse del mare" tra i comuni di Rometta (capofila) e Spadafora, nel tratto viale della Libertà da una parte e via Garibaldi dall'altra). Il ponte sul torrente sarà lungo 40 metri a due campate e largo 16 e sarà dotato di parcheggi e verde e di opere accessorie quali marciapiedi, illuminazione, sottoservizi e scolo di acque piovane. I fondi per l'alternativa al ponte sul torrente Boncoddo, autentica "strozzatura", molto pericolosa, spesso teatro di incidenti anche mortali con tanto di blocco totale della circolazione, sono stati assegnati, come si ricorderà, nel quadro del Patto del Tirreno con decreto n. 2205 del 26.2.2004 emesso dal Ministero attività produttive. Ammontavano a due milioni e duecentomila euro, Già nel febbraio del 2010, presenti i sindaci dei due centri , Pappalardo (Spadafora) e Abbadessa (Rometta), il civico consesso spadaforese approvava il nuovo elaborato preliminare (osservanza della distanza fuori dai 150 metri dalla battigia) in variante al PRG, dando ampia e pubblica divulgazione sulla G.U. per eventuali osservazioni e/o opposizioni. Nelo stesso Consiglio si ricostruivano storicamente i vari passaggi, a partire da una prima bocciatura del progetto. In buona sostanza il Comune di Spadafora ha osservato, nei tempi dovuti, gli adempimenti di "adesione" all'iniziativa, facendosi parte diligente in sede regionale, scongiurando il rischio di perdita del finanziamento. Giunge altresì notizia da Rometta che è stato affidato l'incarico di redazione del progetto esecutivo all'ing. Domenico Sindoni. Non resta che attendere gli sviluppi con rinnovate speranze.