Ancora una volta carbone (quasi) per tutti

Tematiche verdi trascurate: pochi dolciumi dalla Befana degli amministratori di Legambiente

Patrizia Casale

Patrizia Casale La Befana degli amministratori, il tradizionale appuntamento promosso da Legambiente che sottolinea l'attività degli amministratori locali e dei personaggi pubblici buoni e cattivi , ha compiuto dieci anni. E mai come in quest'edizione dopo un tormentato Duemila i temi centrali della manifestazione non potevano che essere il traffico, i rifiuti, ma anche il verde, la legge siciliana di sanatoria e... il Grande Fratello. Ieri pomeriggio, nella sede di Legambiente di via dei Verdi si è svolta l'attesa cerimonia di premiazione. L'elenco dei buoni inizia con il Comitato laguna Capo Peloro, per l'impegno mostrato per la salvaguardia dei laghi di Ganzirri e Torre Faro. Calza con caramelle per il Comitato parenti vittime della strada, rappresentato dalla signora Mastroeni, madre di Valeria Mastroeni, morta in un incidente d'auto. Riconoscimenti anche per il vigile Raffaele Vita per il suo impegno nel portare avanti un progetto di educazione stradale nelle scuole; all' uomo del forte Mario Albano per il suo costante impegno per tenere in vita il progetto di San Jachiddu, recuperato per la città; al sindaco di Rometta per la battaglia contro la realizzazione della mega-discarica. Novità dell'edizione del decennale della Befana degli amministratori, il premio Buono part time 2000 consegnato all'assessore Giuseppe Santalco e il premio speciale Grande Befana 2000 del quale è stata insignita Marina La Rosa, rivelazione sexy del Grande Fratello. Per lei una calza di carbone, ma con alcune caramelle per non avere speso neanche un secondo nella casa per ricordare la nostra città e per il bombardamento mediatico, oltre la soglia dell'inquinamento mentale sopportabile! Come la gran parte dei cattivi 2000, anche Marina era assente alla premiazione. Menzione di merito, invece, per l'amministrazione della Provincia per aver prodotto, anche se dopo una gestazione di dieci anni, la carta geologica provinciale e per il cittadino Gennaro Galdi per la sua caparbietà nel raccogliere in maniera differenziata i rifiuti, che conferisce in un lontano cassonetto. E veniamo ai cattivi : riconferma per l'assessore alla Viabilità, Turi Rizzo per essersi arreso al traffico urbano, anche se gli va riconosciuto il coraggio di dire sempre quello che pensa. Ritirando la calza, Rizzo ha chiesto «una caramella di incoraggiamento» e ha sottolineato come il problema del traffico a Messina sia anche un problema di mentalità.:«Quando il tram attraverserà la città e saranno pronti i parcheggi di interscambio, il traffico cambierà volto». L'elenco dei cattivi comprende l'assessore all'Igiene, Piero Alibrandi, per aver fatto confusione con gli obiettivi delle sue due deleghe: aumentano i rifiuti e diminuiscono i metri quadrati di verde per abitante e non viceversa; e all'assessore regionale al territorio Lo Monte per l'infelice legge di sanatoria siciliana. Aveva tentato di «volare in alto», addirittura in elicottero alla ricerca di siti per discariche, ma l'impegno per l'ambiente dell'ex consulente del Comune, Giuseppe Pracanica, non è stato sufficiente; la Befana degli amministratori gli rimprovera di aver atteso troppo prima di rassegnare le dimissioni, non comprendendo le motivazioni che lo hanno portato alla decisione. Carbone per la signora Olga Franza, per la disinformazione sull'effetto dell'inquinamento da traffico sulla salute dei cittadini. La Befana degli amministratori di Legambiente consiglia per un anno la «cura Boccetta» a base di rumori, sussulti e attraversamento di camion. Oggi alle 17, al ritrovo Dolce vita di piazza Duomo, si svolgerà la Befana dell'associazione «Meter & Miles», con distribuzione ai ragazzi dell'istituto di doni offerti da istituzioni e cittadini.