Aria di crisi per la giunta Abbadessa La maggioranza "crolla" sul bilancio

Il provvedimento approvato grazie all'opposizione

Tonino Battaglia

Venti di burrasca sull'amministrazione guidata dal sindaco Abbadessa. Nell'ultima seduta del civico consesso la maggioranza si spacca nel momento più importante per la vita amministrativa di un Comune (l'approvazione del bilancio di previsione) con gli esponenti della corrente "Vivi Rometta" (Cordaro, Saija, Previti e Venuto) che si astengono dal votare il documento contabile attaccando il sindaco Roberto Abbadessa e il capogruppo di "Amare Rometta" Luigi Politi. L'accusa? Una gestione personalistica dell'amministrazione e ritardi nell'attuazione del programma elettorale. A tirare fuori le castagne dal fuoco l'appoggio di tre consiglieri d'opposizione (Nava, Sesta e Mento) i cui voti favorevoli, sommati a quelli dei "fedelissimi" del sindaco (Borghetti, Di Perri, Iarrera, Politi e Repici), garantiscono l'ok al nuovo esercizio finanziario. «Abbiamo mostrato un grande senso di responsabilità – afferma il coordinatore della minoranza Alessandro Nava – ma è chiaro che stiamo assistendo alla frantumazione della coalizione che ha vinto le elezioni. Il voto e le dichiarazioni di oggi sono un chiaro atto di sfiducia al sindaco e al suo capogruppo a meno di un anno dalla vittoria elettorale». A far saltare il banco della maggioranza l'annuncio, da parte del primo cittadino – in risposta a una specifica domanda d'attualità posta dal conigliere Nava – della nomina dei tre rappresentanti del comune di Rometta in seno al consiglio generale dell'Asi. Nomine evidentemente non concordate con la componente "Vivi Rometta" che, per bocca di Andrea Venuto, prende formalmente le distanze dal primo cittadino. La tensione, alimentata anche da alcune scaramucce precedenti (maggioranza divisa sulla ratifica del regolamento del baby consiglio!), esplode pienamente in discussione di bilancio, quando Paolo Saija afferma di non sentirsi più rappresentato dall'attuale capogruppo, dichiarando l'astensione dal voto per i quattro consiglieri in quota "Vivi Rometta". Una posizione ribadita dal presidente dell'aula, Andrea Cordaro, il quale parla di scarso senso di collegialità dell'amministrazione Abbadessa e di inottemperanza agli impegni elettorali: "Non si sta agendo con la necessaria trasparenza né con una programmazione – afferma Cordaro – visto che si naviga a vista e non si sciolgono i nodi importanti. Basti pensare che, a un anno dal nostro insediamento, non è stata ancora rinnovata la commissione edilizia. Adesso chiediamo con forza – aggiunge il presidente – una verifica interna alla coalizione per chiarire al più presto quale è la linea che il sindaco intende seguire alla luce di questo quadro politico». Insomma, "l'arca dell'alleanza" è incappata in una falla e le prossime ore saranno decisive per capire se ci sono i margini per uscire dalla secca della crisi e recuperare i dissidenti: "Il sindaco venga subito in consiglio – aggiunge Giuseppe Laface – a chiarire se ha ancora una maggioranza».