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Rassegna Stampa
20/08/2011 |
Spiagge sporche a Rometta La protesta dei villeggianti Sull'arenile anche i resti dei falò. Il sindaco: «Correremo ai ripari» Tonino Battaglia Dov'è finita la bella Rometta, con la sua spiaggia pulita di sabbia finissima, il suo ordine, la sua tranquillità e vivibilità che negli anni '80 e '90 l'avevano incoronata meta di villeggiatura preferita dai messinesi? A chiederselo sono i bagnanti del litorale prospiciente via Gramsci, in questo spicchio d'estate che volge al termine e invita quasi ad aprire il cassetto dei ricordi per un confronto con l'attualità che appare, purtroppo, impietoso. Basta dare uno sguardo in giro, scattare alcune foto su quel tratto di spiaggia, dove insistono numerosi residence vacanze: cumuli di immondizia e residui di falò che stazionano in spiaggia dal giorno di Ferragosto, senza che nessuno si prenda la briga di rimuoverli. Uno spettacolo indecoroso per una delle "perle del Tirreno" che si aggiunge a una "pista di accesso" all'arenile non confortevole come in altre zone. Certo, lo stesso non si può dire generalizzando per tutta la costa romettese, e molto si deve anche allo scarso senso civico di chi frequenta la spiaggia senza alcun rispetto per l'ambiente e per gli altri, lasciando in bella vista non solo sacchi dell'immondizia, ma anche resti di legna da ardere (e non solo) che fuoriescono dalla sabbia, a volte ancora fumanti il giorno dopo, pericolosi soprattutto per i più piccoli, come dimostrano i recenti incidenti su altri litorali. Ma è incredibile che, a cinque giorni da ferragosto, la spiaggia non sia stata riportata al decoro e alla sicurezza che merita. Abbiamo girato le lamentele dei bagnanti al primo cittadino. «Non c'è dubbio – replica Roberto Abbadessa – che si siano verificati dei problemi episodici, legati anche a un afflusso straordinario di villeggianti. Porremo rimedio ai disservizi segnalati, ma voglio sottolineare che comunque, pur nelle difficoltà che abbiamo avuto in quest'anno, siamo riusciti comunque a garantire i servizi importanti per residenti e turisti. La problematica Ato ha coinvolto sicuramente anche Rometta, ma nonostante tutto la ditta che sta svolgendo attualmente il servizio di raccolta rifiuti ha operato sempre con continuità e con spirito di servizio, visti i noti problemi nell'erogazione degli stipendi. Alcune problemi – aggiunge il primo cittadino – dipendono, poi, anche dall'impossibilità dell'amministrazione di operare con un bilancio a pieno regime, visto che lo strumento di programmazione finanziaria non è stato approvato dal consiglio comunale». Un consiglio comunale che è a rischio commissariamento, se lo strumento contabile non viene approvato dall'aula entro il 31 agosto. Il problema della spiaggia sporca probabilmente rientrerà già da oggi stesso, ma in prospettiva c'è da capire quale futuro aspetta i romettesi se non si riesce, politicamente, a trovare un equilibrio che sia la base di uno sviluppo reale. A partire dalle piccole cose: il decoro urbano e la sicurezza. |