Vivi Rometta   

   

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18/11/2009

 

La smentita di Andrea Visalli

Messaggio inviato alla redazione di erimata e non pubblicata,alla faccia della sbandierata democrazia.Peccato che pubblicano quelli non miei con la mia mail e quelli miei di smentita no.

 Da: andrea visalli <avisalli53@yahoo.it>
Oggetto:
A: redazione@erimata.it
Data: Mercoledì 18 novembre 2009, 14:00

 
Il primo impulso è stato quello di venire in redazione è prendere a calci nel sedere qualcuno.
Il secondo impulso è stato,invece,di andare dall'autorità giudiziaria è presentare denunzia nei confronti di chi,della redazione,ma ,quando non c'è firma,redazione significa presidente ed il presidente è Antonio ed Antonio sono pronto a scommettere che non centra niente.
Qundi sto facendo valere,la logica,l'educazione(che qualcuno di voi non ha) ed ho soppresso la rabbia.
Fatta questa dovuta premessa,vengo e mi spiego.
Stamattina,ho ricevuto 6 telefonate relative a quanto apparso sull'agorà a nome mio,preciso subito che 4 di questi amici mi hanno telefonato per avvisarmi in quanto certi che io non centrassi nulla con quel messaggio.
Arrivato a casa ho avuto il piacere di leggere messaggio e risposta e quello che mi sento di dire alla mente(o menti) che hanno predisposto quella risposta è VERGOGNATEVI  VOI  E  NASCONDETEVI e se dovessimo incontrarci evitate di salutarmi che ne faccio a meno volentieri.
Io scrivo su questo sito da mun paio di anni,come è possibile non riconoscere lo stile di una persona.
Come è possibile che non vi sia venuto il dubbio che l'autore del messaggio non fossi io e non mi avete fatto una telefonata per conferma.
Già in passato ho avuto modo di tirarvi le orecchie per aver pubblicato un messaggio che non mi apparteneva e vi siete scusati,ma scusati di che se si continua a cadere negli stessi errori.
Io posso capire ai tempi(mesi fa) che si pubblicava anche la mondezza,ma da un po' di tempo i messaggi sull'agorà sono molto pochi,quindi un controllo in certi casi si può fare,non costa nulla,anche una semplice mail.
No continuate e perseverate nel pubblicare senza un minimo di controllo e non solo pubblicate senza controllare,ma vi permettete(senza controllare) di rispondere e di dare risposte infami.Si infami ed al limite della querela.
Io ho pochi amici,ma non ho "amici compagni di merenda"nel senso paccianiano e criminale del termine come da voi utilizzato.
Non dico che questo termine appartiene a voi tutti della redazione,ma a chi lo ha scritto si.
Chiedo,voglio e pretendo che mi si facciano le scuse e non certo per telefono,ma con lo stesso mezzo e nello stesso sito,dove mi avete messo alla berlina.
Finisco solo dandovi una precisazione,a me della festa degli alberi non me ne frega assolutamente nulla,non lo vista,non lo seguita,non lo vissuta,non so,quindi,Ettore Lombardo,cosa ha fatto e cosa non ha fatto,non sapevo neanche che ha un figlio in età scolare,vedete un pò voi.
Avevo già scritto,pochi giorni fa che non avrei più partecipato ad intervenire su questo sito,
che mi è sempre piaciuto ma che qualcuno della redazione sta facendo diventare squallido.
Questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso,continuerò a leggerlo(principalmente per le notizie sportive),ma non interverrò mai più.
Piero mi meraviglio di te.
Niente saluti.

Andrea Visalli



     
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