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Gazzetta del sud - 8 ottobre 2010

Svincolo di Monforte Arriva il via libera per l'impatto ambientale

Giovanni Petrungaro
MONFORTE SAN GIORGIO
È arrivato il sì del ministero dell'Ambiente alla realizzazione dello svincolo autostradale di Monforte. Nella seduta di ieri la commissione plenaria VIA ha rilasciato parere favorevole al progetto presentato dal Consorzio autostradale e dunque adesso si potrà davvero passare alla fase operativa, ovvero la progettazione esecutiva che quasi sicuramente sarà eseguita dalla Tecnital che ha curato l'iniziale elaborato e la successiva trasmissione all'Anas per l'appalto.
Le risorse dovrebbero esserci anche perché c'è una disponibilità per tale infrastruttura di circa 13 milioni di euro. Soddisfazione è stata espressa sia dal commissario del Cas, Rino Beringheli, sia dal sindaco di Manforte, Nino Romanzo che ritiene l'opera «essenziale per lo sviluppo economico e sociale non solo del paese». Adesso è chiaro però bisogna accelerare. Quantificando i costi, nella speranza che anni di riardi non abbiano condizionano le spese, proprio perché l'infrastruttura risulta finanziata grazie anche ad integrazione concessa dalla Regione. E comunque c'è la possibilità ancora attingere sulle risorse previste nell'ex misura 6.01 del Programma Operativo Regionale 2007/2013. Ma occorre non perdere altro tempo.
Del resto sono trascorsi ben sette anni da quando l'allora consigliere provinciale Nicola Merlino lanciò l'idea dello svincolo, supportato dall'assessore regionale Lo Monte che individuò i fondi in Agenda 2000. Poi l'affidamento alla Tecnital da parte del Consorzio per le autostrade siciliane di Messina e il deposito al Ministero dell'ambiente per la pronuncia della compatibilità ambientale. Documentazione supportata da una pronuncia favorevole del consiglio comunale. Era il 2006: altri due anni di attesa per ottenere nel 2008 solo un parere interlocutorio e comunque non positivo. Ieri finalmente il via libera, uno degli ultimi passaggi burocratici prima di procedere alla fase operativa. Lo svincolo, nelle indicazioni dei tecnici è previsto in contrada Brugazze di Monforte Marina a due passi dal torrente Niceto e dovrebbe azzerare il transito dei mezzi pesanti lungo i paesi della Statale 113.

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Dal sito Monfortesi.it

Dal Ministero dell’Ambiente il VIA allo svincolo

Monforte, 7 ottobre 2010

 La bella notizia ci è stata trasmessa dall’Ufficio del Sindaco di Monforte:  la Commissione Via-Vas del Ministero dell’Ambiente riunitasi oggi, 7 Ottobre 2010, in seduta plenaria ha pronunziato il “si” definitivo alla realizzazione dello svincolo autostradale di Monforte San Giorgio. Si tratta di un passo  importante verso la realizzazione dello svincolo, opera che consentirà  lo sviluppo e la valorizzazione del nostro Paese e dei centri limitrofi .

Il fax con la notizia tanto attesa è stato trasmesso al Sindaco Nino Romanzo dall’ufficio romano del vicepresidente del gruppo parlamentare misto Carmelo Lo Monte. Il deputato dell’Mpa ha appoggiato  l’istanza dei comuni del comprensorio tirrenico già dal 1997 da assessore regionale ai Lavori pubblici, riuscendo a far inserire i primi fondi per la realizzazione nella pianificazione di Agenda 2000. Dell’importante snodo viario per l’intera area, infatti, si discute sin dal marzo ’97, quando l’allora consigliere provinciale Avv. Nicola Merlino riunì gli amministratori dell’hinterland a Roccavaldina.

 “Lo svincolo sorgerà in contrada Brugazza, a due passi dal centro di Monforte Marina – ci ha dichiarato il sindaco Nino Romanzo – Ad oggi il costo previsto dell’opera è di 13 milioni e dopo un serrato confronto con il CAS e la Technital, società incaricata della progettazione che ha realizzato l’elaborato definitivo, siamo riusciti a tutelare anche gli interessi dei territori che ospiteranno l’arteria autostradale.”

 “Devo riconoscere – ha precisato Romanzo -  che, oltre al supporto del nostro ufficio tecnico comunale, grande impegno è stato profuso sia dall’attuale commissario ad acta del Cas, Arch. Rino Beringheli, sia dal precedente Ing. Matteo Zapparrata. Ero certo di riuscire a smentire con i fatti, quanti in passato con molta superficialità davano per  tramontata la fattibilità di quest’opera. Oggi finalmente si concretizzano anni di lavoro e di impegno dedicati allo svincolo autostradale che per noi vuol dire sviluppo della frazione Marina e “rinascita” per Monforte centro e Pellegrino”.

Guglielmo Scoglio

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